Paris Fashion Week. Vivienne Westwood Gold Label Fall / Winter 2015-2016.
You cannot understand the energy and intensity of Madame Westwood until you see her live and yip cannot perceives her being punk, unconventional and absolutely iconic.
Vivenne Westwood was born in Tintwistle, UK, on 8th April 1941 and the Gold Label collection for next Fall / Winter brings on the catwalk her Unisex world. Just when the Parisian catwalk parading the clothes, in London the event called “Time to Act” asking for an intervention to stop climate change.
At the base of the collection, designed with her husband Andreas Kronthaler, is overcoming the identity of any kind, where the male becomes female and vice versa. The walkway is in fact animated by women wearing clothes from a wardrobe purely for men but also by men dressed in women clothing. The garments that make Gold Label are characterized by cuts crooked, asymmetrical lines, blatant volumes, rich colors and vibrant prints are countered clean shapes, cuts and classic colors with the ever green tartan.
Particular become wires applications coming from the hula-skirt that are inserted into belts, pants become soft whereas the dresses lose their waistline becoming tunic. It sees the return of the pajama suits and capes with huge hoods to hide your heads, stand out jackets with oversized shoulders. Word key is to deconstruct. Retain their importance accessories, such as the enormous hats, sock boots, the charmante pointy décolleté large wedges.
Vivienne Westwood transgresses and amazes with a collection that goes beyond the ethical and social conventions, opening up to a world of people who actually live according to their instincts and follow what they want to be.
Carolina
Ph. Isabò
Settimana della moda di Parigi. Sfilata di Vivienne Westwood Gold Label Fall/Winter 2015-2016.
Non si può capire l’energia e l’intensità di Madame Westwood fino a che non la si vede dal vivo e non si percepisce live il suo essere punk, anti-convenzionale, fuori dagli schemi e assolutamente iconica.
Vivenne Westwood è nata a Tintwistle, nel Regno Unito, l’8 aprile 1941 e con la collezione Gold Label per l’Autunno/Inverno prossimi porta sulla passerella il suo mondo Unisex. Proprio quando sulla passerella parigina sfilavano i capi, a Londra la manifestazione denominata “Time to Act” chiedeva un intervento per fermare il cambiamento climatico.
Alla base della collezione, ideata insieme al marito Andreas Kronthaler, c’è il superamento delle identità di ogni genere, dove il maschile diventa femminile e viceversa. La passerella infatti viene animata da modelle che indossano capi proveniente da un guardaroba prettamente da uomo ma anche da modelli vestiti con degli abiti da donna. I capi che compongono Gold Label sono caratterizzati da tagli storti, linee asimmetriche, volumi plateali, colori intensi e stampe vibranti a cui si contrappongono forme pulite, tagli e colori classici con il sempre verde tartan.
Particolari diventano le applicazioni di fili provenienti dalle hula-skirt che vengono inseriti nelle cinture, i pantaloni diventano morbidi mentre invece i vestiti perdono il loro punto vita diventando a tunica. Si vede il ritorno delle tute pajama e delle mantelle con enormi cappucci in cui nascondere la testa, spiccano giacche con spalle oversized. Verbo chiave è destrutturare. Mantengono inalterata la loro importanza gli accessori, quali gli enormi cappelli a cilindro, gli stivali a calza, le charmanti décolleté a punta e le grandi zeppe.
Vivienne Westwood trasgredisce e stupisce con una collezione che va al di là delle convenzioni etiche e sociali, aprendosi a un mondo fatto di persone che vivono realmente secondo il loro istinto e seguono ciò che vogliono essere.
Carolina
I was wearing: