The Vivienne Westwood show is a must for me during the Paris Fashion Week.
The one and only real artist in the fashion world who has been able to recreate and maintain the perfect combination of art and fashion always squinting one eye to environmental problems, for the Spring / Summer 2016 “Mirror the World” collection is dedicated to Venice and how to save it.
In the twelfth century the great palaces lined the canal, belonging to rich families, were centers of trade with real shops on the ground floor. Luxury goods arriving in Venice from the East to be bought by the rich and by travelers. Bellini, Giorgione, Tiziano are just some of the artists who stayed and worked in the lagoon city leading Venice to its peak of artistic splendor. Venice was synonymous of emporium for cultural excellence. Carnival animated Piazza San Marco, hidden behind the mask the poor become rich, the ugly becomes attractive and vice versa.
Madame Westwood encourages you to participate in the march planned for 29th November 2015 for climate change, justice and work with more details at this link. Must be many, many, so bring friends, relatives and colleagues because if we are a huge number there are the possibilities of changing the world.
We have to mirror the world, be as good as him and relate to it.
Must-have of the collection are the red boots of Puss in Boots, over jackets with applications and suit with potted flowers.
Personal Voice: God Saves Madame Westwood, last and only true rebel fashion icon, she who with her art succeeds in moving consumers and masses, the founder of a real movement ageless able to change the destiny of our planet. A collection tied to the land, a cosmic ode to the planet we live and to which we too often forget to be grateful. Get out your rebel soul mirroring in this world.
Carolina
La sfilata di Vivienne Westwood è per me irrinunciabile durante la Settimana della Moda di Parigi.
L’unica vera Artista del mondo della moda che ha saputo ricreare e mantenere il perfetto connubio tra Arte e Moda strizzando sempre un occhio ai problemi ambientali, per la collezione Primavera/Estate 2016 ” Mirror The World ” si dedica a Venezia e a come salvarla.
Nel XII secolo i grandi palazzi allineati sul canale, appartenenti a ricche famiglie, erano centri di commercio con vere e proprie botteghe al piano terra. Le merci di lusso arrivavano a Venezia da Oriente per essere acquistate da ricchi e da viaggiatori. Bellini, Giorgione, Tiziano sono solo alcuni degli artisti che hanno soggiornato e lavorato nella città lagunare portando Venezia al suo picco di splendore artistico. Venezia era sinonimo di emporio culturale per eccellenza. Il Carnevale animava Piazza San Marco nascosto dietro le maschera il povero diventa ricco, il brutto diviene attraente e viceversa.
Madame Westwood incita a partecipare alla marcia prevista il 29 Novembre 2015 per il cambiamento climatico, la giustizia ed il lavoro con più dettagli a questo link . Bisogna essere tanti, numerosi, portare amici, parenti e colleghi perchè più si è e più ci sono le possibilità di cambiare il mondo.
Dobbiamo rispecchiare il mondo, essere bello come lui e relazionarci con esso.
Capi must della collezione i red boots da Gatto con gli Stivali, le giacche over con applicazioni e il completo con vaso di fiori.
Personal Voice: God Saves Madame Westwood, l’ultima e unica vera icona ribelle della moda, colei che con la sua arte riesce a muovere consumatori e masse, capostipite di un reale movimento senza età capace di cambiare le sorti del nostro pianeta. Una collezione legata alla terra, un’ ode cosmica al pianeta che ci ospita e a cui troppo spesso dimentichiamo di essere grati. Tiriamo fuori la nostra rebel soul e rispecchiamoci in questo mondo.
Carolina