Il profumo è una espressione della nostra anima.

Ogni mattina ci svegliamo con un umore o una attitudine diversa dal giorno precedente e per questo, inconsciamente o consciamente, lo comunichiamo all’esterno con l’abbigliamento o con gli accessori.

Lo stesso vale per la scelta del profumo. Un esplosivo e vivace bouquet oppure un accordo sensuale e decadente.

A due anni dal lancio della collezione Storie Veneziane by Valmont ATTO PRIMO, Sophie Vann Guillon, CEO del Gruppo Valmont, dedica alla città di Venezia un nuovo capolavoro di alta profumeria, MICA D’ORO I.

L’amore per la città veneta si rafforza sempre di più. Il rapporto tra Sophie Vann Guillon e la Serenissima ha radici profonde e radicate e trova una nuova espressione in Mica D’Oro I, fragranza dedicata al quartiere del Ridotto.

Il Ridotto è uno dei quartieri prestigiosi e storici di Venezia. I famosi “ridotti” altro non erano che case o piccoli appartamenti dove si poteva praticare gioco d’azzardo, erano luoghi di perdizione dove addirittura il grande Casanova era assiduo cliente di quello che fu il primo Casinò d’Europa. Ma non solo, alcuni ridotti ospitavano accademie musicali, dove si dava vita a serate letterarie o feste di ballo.

Mica D’Oro I è un estratto di profumo racchiuso in una confezione preziosa che omaggia la grandezza di Venezia.

La maschera che impreziosisce il flacone è di vetro soffiato dorato allo stato fuso 24 carati di lusso esclusivo fatto a mano da artisti di Murano. Non solo quindi un profumo, ma una piccola opera di arte e artigianalità, che suggella ancora di più l’armonia creativa tra Sophie Vann Guillon, creatrice di bellezza, e Didier Guillon, anima artistica e artista impegnato.

Sophie descrive Mica D’Oro I “Alternando delizia e decadenza, MICA D’ORO I celebra l’edonismo, esalta l’eccesso, flirta pericolosamente con la seduzione e la lussuria. Abbiamo creato questo estratto di profumo con uno spirito ardente, guidato dall’euforia, un senso di dipendenza dall’intensità che una volta pervadeva il Casino del Ridotto a Venezia. Ho voluto darvi la mia interpretazione di questo luogo proibito, universale e magnetico”

Chiudete gli occhi e immergetevi in una Venezia ai suoi massimi splendori, dove al cospetto della Serenissima sbarcavano marinai provati fa lunghi viaggi tra Oriente e Occidente. I marinai erano stanchi, ubriachi alla ricerca di attenzioni e disperdevano la loro paga al Casinò del Ridotto, lasciandosi sedurre dalle donne dissolute che frequentavano i ridotti.

L’immagine di un luogo di eccessi, lussuria e dipendenze trova così la sua incarnazione in Mica D’Oro.

Le sue note calde di Rum ci riportano tra i tavoli del Casinò, tra i marinai che lo bevevano fino a stordirsi i sensi, a cui si mischiava la Vaniglia delle donne che circolavano, offrendo il loro amore fatto di tentazione e femminilità. La crema Chantilly ricorda il tocco morbido, un mix di sensualità e delicatezza che esaltano ancora di più il potere della seduzione, come un canto delle sirene.

Il fascino carnale ed evocativo di questa fragranza, fanno bruciare e intossicare la mente e la riportano a quegli antichi amori illeciti e proibiti.

Insieme a Mica D’Oro I, la collezione Storie Veneziane by Valmont conta anche Gaggia Medio I, Alessandrite, Rosso I, Verde Erba I e Blu Cobalto I. Le fragranze sono disponibili sia con la maschera in vetro soffiato di Murano che nella variante con confezione in pelle con stampa oro.

Verde Erba I è un fiorito dedicato al Pontile di Sant’Elena durante l’aurora. Fresco, delicato con un bouquet di fiori
primaverili che aprono con il candido lillà e il caldo gelsomino dei poeti. Il papiro, con i suoi legni e le sue spezie, da
tono alla fragranza che viene chiusa da un assoluto di vaniglia, che dona un tocco goloso ed esotico.

Alessandrite è un fiorito aldeidato che si ispira all’Arsenale, il perfetto connubio tra passato e presente. Il vivace e acidulo bergamotto si sposa perfettamente con le note floreali del sensuale gelsomino, mentre la potenza fresca degli aldeidati chiude la profumazione.

Rosso I è un magnetico fiorito orientale che prende ispirazione dall’opulente palazzo San Francesco Della Vigna. La fragranza si apre con le piccanti bacche rosa lasciando poi spazio alla seducente e celeberrima rosa di Damasco. Il misterioso Oud orientale fa quasi da padrone in questo profumo caldo, avvolgente e misterioso.

Gaggia Medio I è un ambrato che ci riporta a Dorsoduro e alle sue strette stradine. Il cardamomo è la frizzante nota di apertura e si mescola con il dolce sandalo. Con le sue note sensuali e avvolgenti, l’ambra chiude la fragranza.

Blu Cobalto I è un orientale goloso dedicato al barocco Campo San Moisè. Il patchouli apre le danze e con i suoi toni legnosi e terrosi lascia al cacao il compito di rivelarsi come un scoppio infuocato. Il calore unico della fragranza viene prolungato dalla fumosa e speziata mirra.

Quest’anno è molto importante per il Gruppo Valmont non solo per il lancio di Mica D’Oro I ma anche perché da metà settembre entra negli spazi di T Fondaco dei Tedeschi a Venezia.

T Fondaco dei Tedeschi, è un lussuoso department store che accoglie le eccellenze del ’Made in Italy’ e dei più importanti brand internazionali, ed occupa un antico e suggestivo edificio vicino al Ponte di Rialto: il Fontego dei Tedeschi, simbolo degli scambi commerciali tra Oriente e Occidente nel XIII secolo. Al terzo piano, in un’area dedicata alla cosmesi e alla bellezza, uno spazio esclusivo Valmont che invita il cliente ad un’inedita esperienza, ora rinomati cosmetici, fragranze raffinate e passione per l’arte.

I rituali Valmont viso e corpo, la quintessenza dell’Elixir des Glaciers, l’alta gioielleria olfattiva di Storie Veneziane ed eventi artistici. Uno spazio emozionale e
sensoriale creato per la giovinezza e la luminosità della pelle, con prodotti all’avanguardia e in edizione limitata.

T Fondaco dei Tedeschi ospiterà anche mostre di arte contemporanea in un armonico fil rouge con la passione artistica del Gruppo Valmont e del suo presidente Didier Guillon.

Didier Guillon mecenate, collezionista ed artista lui stesso ha creato nel 2016 la Fondation Valmont, una fondazione per l’arte contemporanea dedicata all’espressione dell’arte e della bellezza in tutte le sue forme.

Fondation Valmont ha sede a Venezia a Palazzo Bonvicini un meraviglioso palazzo seicentesco a soli a 10 minuti di distanza a piedi dal Fondaco. Per celebrare l’apertura del corner Valmont al T Fondaco dei Tedeschi, Didier Guillon ha creato delle esclusive maschere in vetro di Murano in collaborazione con il maestro Leonardo Cimolin.

Il legame speciale tra il Gruppo Valmont e Venezia trova la sua massima espressione nella mostra d’arte contemporanea Venetian Love patrocinata dalla Fondation Valmont e visitabile a Palazzo Bonvicini (Palazzo Nobile) in Santa Croce a Venezia fino al 31 Gennaio 2021.

Un’esposizione dedicata al concetto di bellezza universale e alla Serenissima con opere di Silvano Rubino, Didier Guillon e Aristide Najean.

Il filo conduttore tra Fondation Valmont e T Fondaco dei Tedeschi è dunque il binomio Arte e Bellezza: la celebrazione dell’arte di Palazzo Bonvicini e della mostra Venetian Love e la bellezza come simbolo delle eccellenze cosmetiche presentate nel department store T Fondaco dei Tedeschi.

Un circuito del bello che crea una magica relazione tra questi due spazi veneziani.

Una coccola da regalarsi tra gli spazi prestigiosi di T Fondaco dei Tedeschi insieme all’expertise unica di Valmont.

E perché no, sognare di essere al tempo florido della Serenissima, in quei vicoli del Ridotto, tra un bicchiere di Rum e una folata di vaniglia, spruzzandosi Mica D’Oro I.

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